In primo piano, a sinistra: Raffigurazione di Romolo e – in filigrana – Remo. Fregio del XV sec., conservato alla Certosa di Parma (medaglione sullo zoccolo della facciata) Sfondo, al centro: Dettaglio del “Ritrovamento di Romolo e Remo” (1612), di Peter Paul Rubens, Pinacoteca dei Musei Capitolini, Pinacoteca Capitolina
		In primo piano, a sinistra: Dettaglio del volto della statua colossale di Roma sedente, Roma Cesi.Marmo di età adrianea (117-138 d.C.) da originale greco del V sec. a.C.) Sfondo: Dettaglio della facciata laterale di Palazzo Senatorio in Campidoglio. In primo piano sulla destra la Lupa Capitolina, copia di quella conservata nella sala della Lupa ai Musei Capitolini (foto: Livia Cannella)
		In primo piano, a sinistra: Busto di Gaio Giulio Cesare, Musei Vaticani, Museo Pio Clementino, Galleria dei busti Probabile creazione successiva alle Idi di Marzo (44. A.C.), databile negli anni 30-20 a.C. Sfondo: Forma Urbis Romae di Rodolfo Lanciani Pianta di Roma composta di 46 tavole in scala 1:1.000, edita tra il 1893 e il 1901, è la più grande rappresentazione urbana della città antica entro le mura aureliane.
		In primo piano, a destra: Testa della statua colossale di Costantino, marmo del 313-324 d.C.. Proveniente dalla Basilica di Massenzio (1486) Musei Capitolini, Cortile del Palazzo dei Conservatori Sfondo: Plastico di Roma (età costantiniana, IV sec. d.C.), Realizzato dall’architetto Italo Gismondi, attraverso le fonti disponibili a partire dalla Forma Urbis di Rodolfo Lanciani. Costruito nell’ex Pastificio Pantanella (foto: Livia Cannella)
		In primo piano, al centro: Statua colossale di Marforio, restaurata come Oceano. Marmo del I-II sec. d.C. Proveniente da Roma, vicinanze della chiesa di San Pietro in Carcere Sfondo: Vista di Roma dalla terrazza del Campidoglio verso il Foro Romano (si intravedono da sinistra il tempio di Antonino e Faustina (San Lorenzo in Miranda), il tempio di Romolo, la Basilica di Massenzio, il Colosseo, la basilica di Santa Francesca Romana (foto: Livia Cannella)
		In primo piano, a destra: Dettaglio del volto della Statua di Zeus, seduto su una roccia. Prima metà del II sec. d.C. Dall’area della Villa dei Quintili Antiquarium della Villa dei Quintili Sfondo: Dettaglio dell’acquedotto dei Quintili, presso Via Appia Antica. Costituiva probabilmente una diramazione dell’Aiuo Novus e alimentava la Villa dei Quintili. (foto: Livia Cannella)
		In primo piano, a sinistra: Dettaglio del volto della statua del Galata Capitolini, marmo da originale pergameno, proveniente dagli Orti Sallustiani, a Roma Sfondo: corridoio del primo piano di Palazzo Nuovo in Campidoglio, sede dei Musei Capitolini (foto: Livia Cannella)
		In primo piano, a destra: Statua della Musa Polymnia, marmo di età ellenistica, rinvenuta a Roma, Via Terni, nel 1928 Sfondo: Interno del Museo della Centrale Montemartini (Musei Capitolini), sala Macchine (foto: Livia Cannella)
		In primo piano, a sinistra: Dettaglio dell’altorilievo marmoreo di Michel Maille, Cappella di San Pietro d’Alcantara (sec. XVII), Basilica di Santa Maria in Aracoeli Sfondo: Interno della Basilica di Santa Maria in Aracoeli (foto: Livia Cannella)
		In primo piano, a destra: “Pietà”, di Michelangelo Buonarroti (1477-79). Basilica di San Pietro in Vaticano Sfondo: Cupola della Basilica di San Pietro in Vaticano, realizzata da Giacomo della Porta tra il 1588 e il 1593. Le decorazioni interne, a mosaico, furono realizzate da Giovanni de Vecchi e Cavalier d’Arpino (foto: Livia Cannella)
		In primo piano, a sinistra: Dettaglio del monumento sepolcrale di Giovanni Battista Piranesi (1720-1778), presso la Chiesa di S. M. del Priorato, all’Aventino, opera di G.Angelini. Il sepolcro includeva un candelabro marmoreo predisposto dallo stesso artista, che Napoleone prelevò durante la campagna d'Italia per collocarlo al Louvre dov’è tuttora esposto (foto: Livia Cannella) Sfondo: G. B. Piranesi, La Via Appia (ricostruzione ideale), dalle Antichità Romane 1756. Acquaforte, (National Gallery Prague)
		In primo piano, a sinistra: Dettaglio del nuovo portale di Santa Maria degli Angeli, realizzato da Igor Mitoraj e installato nel 2006 Sfondo: I palazzi porticati realizzati da Gaetano Koch nel 1887, sfondo naturale dell’immagine, ripresa dalla Basilica di Santa Maria degli Angeli a Piazza Esedra (foto: Livia Cannella)
		In primo piano, a sinistra: Testa del film “Casanova” di Federico Fellini “Venusia”, come la chiamava Fellini, scultura creata per il film da Giantito Burchiellaro (più volte David di Donatello e Nastro d'argento per la Scenografia) è realizzata in polistirolo, legno, gesso dipinto e vetroresina. Le scenografie e i costumi furono realizzati da Danilo Donati, che per questi ultimi vinse l'Oscar. Oggi collocata nel piazzale di ingresso degli studi. (foto: Livia Cannella) Sfondo: insegna degli studi di Cinecittà
		In primo piano, a destra. Bandiera con i colori di Roma Sfondo: Veduta di Roma dalla Cupola di San Pietro (foto: Livia Cannella)
		Area del Foro Romano dalla terrazza del Campidoglio (foto: Livia Cannella)